Santa Lucia

il giorno più corto dell’anno tra storia e tradizioni
13 Dicembre 2020

Il giorno di Santa Lucia oltre ad essere il più corto dell’anno conserva diverse tradizioni religiose, culturali e culinarie ricche di storia e ricordi.
Inserita a metà tra il solstizio d’inverno e le festività natalizie il giorno di Santa Lucia racchiude nella sua  etimologia la luce, elemento vitale dato che le notti diventano più lunghe.
Esorcizzare la paura del buio dell’uomo, invocando il ritorno della primavera e dell’estate assume in sé un valore che oggi in questo periodo di pandemia, diventa sempre più fondamentale. Nutrirsi di luce, amore e speranza, guardare con occhi nuovi e diversi la realtà che ci circonda e migliorarla, può sicuramente favorire la ripresa di noi stessi e dell’altro. In tutte le ritualità tramandate in questo giorno speciale sia in Italia che all’estero infatti è previsto l’uso di fiaccole e di vestiti bianchi. In particolare, nella nostra Penisola questa festività è sentita a Siracusa, dove la Santa è Patrona della città, protettrice degli occhi, dei ciechi e degli oculisti, ma anche degli elettricisti a cui si accosta la famosa tradizione culinaria delle arancine a Palermo (a forma sferica) e degli arancini a Catania (a forma di cono) arrivata dopo le diverse carestie avvenute nel 1646 e nel 1763 in cui la popolazione sicula, si rivolse alla Santa per superare la fame.
Nata a Siracusa nel 283 Lucia morì nel 304 all’età di 21 anni. Martire cristiana durante la grande persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano, oggi è venerata come Santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa. La Santa appartiene a quelle sette vergini menzionate nel Canone romano e per tradizione è invocata come protettrice della vista. Le sue spoglie attualmente sono custodite a Venezia nel Santuario omonimo, ma il luogo di culto principale è la Chiesa di Santa Lucia al Sepolcro a Siracusa.

A lei, in questo periodo di pandemia, chiediamo l’intercessione, in occasione dell’anno che sta per iniziare, di proteggerci e guidarci attraverso la Luce di Dio, alla salvezza  all’amore e alla solidarietà fraterna fra i popoli.


Ilaria Carbone

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